Napoli, 2007
Banca Intesa Sanpaolo ha creato al piano nobile dell’antica dimora seicentesca di Via Toledo, trasformata in sede bancaria agli inizi del Novecento, un nuovo spazio museale. Nello stesso edificio sono così destinate a convivere due diverse realtà: quella istituzionale della banca e quella della galleria d’arte nella quale ha trovato la sua definitiva collocazione uno dei capolavori di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, Il martirio di Sant’Orsola del 1610, acquistato nel 1972 dalla Banca Commerciale Italiana per la sede di Napoli. Accanto al capolavoro di Caravaggio, la Galleria Zevallos Stigliano accoglie un corpus di vedute sette e ottocentesche della città di Napoli e del territorio campano, con opere di Gaspar van Wittel e di Anton Smink Pitloo.
Progetto della sede museale, adeguamento impiantistico delle sale; progetto della sistemazione museografica e degli arredi di reception, bookshop, guardaroba; messa in sicurezza dell’area museale.
Superficie espositiva: mq 900
Opere esposte: 22
Restauro degli apparati decorativi di Palazzo Zevallos Stigliano a cura di: Vincenzo Centenna, con la direzione di Flavia Petrelli, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Storico Artistici di Napoli e provincia
Committente: Banca Intesa Sanpaolo Beni Culturali